Roma, 10 novembre 2022.
Penultima giornata, la 14° di serie A, prima della sosta per il folle mondiale Qatariota e prove di fuga vera da parte degli azzurri del Napoli.
I partenopei hanno inaugurato la prima delle tre giornate spezzatino battendo, questa volta a fatica, un coraggioso Empoli per 2-0 con l’aiuto di un rigore alquanto generoso (eufemismo…).
Cominciano a delinearsi cenni di stanchezza, più mentale che fisica a mio avviso, e qualche rigurgito sull’effettiva concentrazione di qualche atleta in vista del Mondiale.
Potrebbe spiegarsi così lo 0-0 del Milan fuori casa contro la Cremonese, in una gara scialba e dai bassi ritmi, così come l’alternanza dell’Inter che dopo lo scivolone contro la Juventus travolge il Bologna, in casa, per 6-1.
I nerazzurri se non si complicano la vita da soli sono una squadra di alto livello, come certificato dal girone di Champions superato alla grande.
Da questo punto di vista ci può stare anche la caduta dell’Atalanta a Lecce per 2-1, dove ha addirittura cambiato nove giocatori a referto consentendo ai determinati salentini di vincere la prima gara in casa.
Il Torino si riprende in casa battendo per 2-0 una Sampdoria allo sbando, la Fiorentina cresce nella sua continuità superando al Franchi una coriacea Salernitana per 2-1 e Spezia e Udinese si dividono la poste con un pareggio per 1-1.
Discorso a parte per la Roma che prende un brodino, dopo la caduta nel derby, pareggiando in trasferta per 1-1 contro il Sassuolo.
Premesso che il risultato può anche essere giusto ma è colpevole, per una squadra dalle acclarate ambizioni, farsi riprendere dal vantaggio conseguito a meno di dieci minuti dal termine.
La squadra non è fluida, vive sull’estemporaneità di qualche solista, con Mourinho che pone l’accento su comportamenti tecnici (Karsdorp?) magari sviando una critica più incisiva sulla sua conduzione.
La curiosità adesso è capire se il Mister ha parlato tanto per oppure alle spalle ha l’incondizionato appoggio, costi quel che costi, della proprietà.
Ed eccoci alla Lazio che riprende a vincere all’Olimpico dopo un mese e mezzo vincendo a fatica contro un ottimo Monza per 1-0, raggiungendo il Milan al secondo posto in graduatoria.
Il primo tempo dei biancocelesti è stato sofferto per merito dei brianzoli, organizzati e con buone individualità.
La Lazio ha tenuto botta rischiando qualcosa, ma poi nella ripresa la maggior classe e un paio di cambi azzeccati, tra cui Luka Romero al primo goal in serie A.
Appuntamento a domenica sera dove calerà il sipario sull’ultima giornata del 2022, la 15°, con gare intriganti come Atalanta-Inter, Roma-Torino, Milan-Fiorentina, Napoli-Udinese e Juventus-Lazio.
Classifica dopo la 14° giornata:
Napoli, 38; Milan e Lazio, 30; Inter e Atalanta, 27; Roma, 26; Juventus, 25; Udinese, 24; Torino, 20; Fiorentina, 19; Salernitana, 17; Sassuolo e Bologna, 16; Empoli, 14; Monza, 13; Lecce, 12; Spezia, 10; Cremonese, 7; Sampdoria, 6; Verona, 5.
