La Roma come un carro armato!

All’Olimpico arriva l’Atalanta. Una squadra in salute che ha interrotto una serie positiva di sei vittorie consecutive domenica scorsa in casa contro il Sassuolo.

Roma, 12 aprile – Mister Colantuono si presenta con i migliori giocatori e con un attacco molto temibile: Bonaventura, De Luca e Denis, quest’ultimo una sorta di bestia nera per la Roma. I giallorossi, a differenza dei bergamaschi, si presentano con una formazione a dir poco rimaneggiata. Molte le assenze e tutte di grande peso. Pjanic, Destro e Florenzi (squalificati) e Benatia, Torosidis e Strootman (infortunati). Mister Garcia per il tridente d’attacco preferisce Ljajic a Bastos dandogli ancora fiducia. Il serbo è affiancato da Totti e Gervinho. Al centro della difesa Toloi e sulla fascia sinistra rientra, dopo un lungo periodo di panchina, Dodò preferito a Romagnoli. Il cuore giallorosso sente la difficoltà dell’incontro e si presenta in massa all’Olimpico facendo registrare circa 45mila presenze. Inizia la partita.

I giallorossi iniziano in modo molto aggressivo con un Gervinho significativamente ispirato sin dai primi minuti. Al 7° insidiosa punizione calciata dal limite da Totti che lambisce il palo sulla sinistra di Consigli. La Roma staziona stabilmente nella metà campo avversaria e si rende continuamente pericolosa come al 12° quando Gervinho sferra un fendente dal limite dell’area, ma Consigli è attento. Un minuto dopo la Roma passa in vantaggio! Al 13° e ancora Taddei ad andare in goal che sfrutta una ribattuta a seguito di un tiro del Capitano! Il suo cuore sotto la maglia batte, ma batte anche quello di tutti i tifosi giallorossi! Quando è lui a segnare l’Olimpico si scalda particolarmente. Al 17° Totti da fuori area tira in porta una bomba, Consigli ribatte coi pugni con grande difficoltà. Al 36° ci prova Maicon con l’esterno destro, ma Consigli c’è. Un minuto dopo Nainggolan si divora una grande occasione, a due passi dalla porta mette incredibilmente fuori! Al 40° prima occasione dell’Atalanta con un tiro di Bonaventura dal limite, De Sanctis è pronto! Al 44° la Roma raddoppia! Grande ripartenza dei giallorossi iniziata da Totti che lancia Gervinho che s’invola verso la linea di fondo per crossare al centro dell’area dove c’è De Rossi che con un tocchetto magico consente a Ljajic di mettere facilmente in rete! E’ un goal importante per il serbo che è oggetto continuo di critiche da parte di certa stampa, ma lui oggi ha risposto col goal! E’ una Roma tonica e bella da vedere che non risente delle assenze e che mette in difficoltà gli avversari attraverso il modulo di gioco.

Nel secondo tempo l’Atalanta entra in campo più determinata e al 51° sfiora il goal con un’azione travolgente di Denis che dopo una serpentina in area non è fortunato nella conclusione. La Roma però non subisce la reazione degli avversari e gioca come nel primo tempo sicura e con un gran possesso palla. Tanto è vero che al 63° segna il terzo goal! Servito al bacio al centro dell’area da Ljajic in veste di rifinitore, Gervinho non sbaglia coronando così una partita da incorniciare. L’ivoriano è l’emblema di questa squadra che non finisce più di sorprendere! Mister Colantuono prova ad effettuare dei cambi per smuovere un po’ il difficile momento della sua squadra, ma la Roma è cinica e continua a giocare come se fosse sullo 0 a 0. Al 71° Ljajic per poco non fa venire giù lo stadio con un tiro a giro dal limite dell’area, la palla però, con Consigli già battuto, impatta il palo. Al 76° mister Garcia concede la standing ovation al Capitano premiando così la sua eccellente prestazione. Il pubblico risponde con un fragoroso applauso che lo trascina fino all’uscita del campo. Al 78° l’Atalanta accorcia le distanze con Migliaccio che sorprende il reparto difensivo giallorosso forse un po’ distratto. I bergamaschi negli ultimi minuti osano di più e mettono in difficoltà la squadra capitolina. Mister Garcia fa entrare i due giovanissimi della panchina Romagnoli e Ricci per rinfrescare le forze della sua squadra. Ma ormai il risultato è messo al sicuro e dopo tre minuti di recupero, l’arbitro Guida, ottima la sua conduzione di gara, pone fine alle ostilità omologando il 3 a 1 per la Roma.

Anche la partita con l’Atalanta, che si presentava piena di insidie, è stata archiviata grazie ad una prestazione che i giallorossi hanno giocato come fossero carri armati, proprio come quei carri armati che i tifosi bergamaschi sventolavano coreograficamente nella partita di andata, quei carri armati che Tosel non ha visto!

Ma la Roma di quest’anno è più forte di tutto e convince tutti! Quella di oggi è stata una vittoria schiacciante che è da suddividere in tre parti: modulo di gioco, gruppo e una rosa di giocatori più che valida. Mister Garcia non può che essere soddisfatto dei suoi ragazzi che non hanno fatto rimpiangere i sei titolari assenti. Ora la squadra capitolina si porta di nuovo a -5 dalla Juve che domani affronterà una partita delicata contro l’Udinese. Il discorso scudetto non si può ancora definire chiuso.

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