Calcio

Serie A – La festa nel deserto

Vidal juventus 2015La Juve festeggia il suo 31° scudetto in uno stadio deserto senza la presenza dei suoi tifosi nello stadio di Genova contro la Sampdoria per il divieto conseguente alla bomba-carta del derby mentre i doriani si sono allontanati prima della fine della partita.

Genova, 2 maggio – Tutto è pronto a Marassi con la Sampdoria intenzionata a vincere per ottenere i  tre punti che le consentono di mantenere il suo  quinto posto in classifica, utile per la qualificazione alla prossima Europa League,  rinviando a Torino i  festeggiamenti alla Signora. La Juventus, dal canto suo, pur bastandole un pareggio per la sua quarta vittoria consecutiva del campionato,  vuole riscattare   le ultime due sconfitte fuori casa e vincere il suo quarto campionato consecutivo con una vittoria, per festeggiare in segno positivo il suo 31° scudetto in serie “A”. Lo stadio è privo di tifosi juventini al seguito, per il divieto dopo la bomba carta lanciata nel derby contro il Torino.

In campo, queste le formazioni:

Sampdoria: Viviano, De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah, Obiang, Palombo, Rizzo, Soriano, Muriel, Eto’o. A disposizione: Romero, Frison, Duncan, Okaka, Bergessio, Regini, Muñoz, Muriel, Coda, Marchionni, Wszolek, Cacciatore.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic.

Juventus: Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Padoin, Vidal, Marchisio, Sturaro, Pereyra, Tevez, Llorente. A disposizione: Storari, Audero, Romulo, Chiellini, Ogbonna, De Ceglie, Marrone, Pepe, Pirlo, Coman, Matri, Morata.
Allenatore: Massimiliano Allegri.

Arbitro: il romano Paolo Valeri.

Primi 10 minuti di gioco con la Sampdoria sempre all’attacco ed un intervento, dal primo minuto di Buffon, che vanifica l’azione di Soriano.

Al 26′ è  Vidal  che su assist di Tevez batte di sinistro indirizzando la palla all’angolo in basso a destra ma Viviano para.  Al 32′  la Juve è ancora all’attacco e su cross di Lichtsteiner,  Vidal  con un colpo di testa indirizza la palla  ancora nell’angolino in basso a destra, manda la palla in rete: Sampdoria 0, Juventus 1, risultato con il quale le squadre vanno negli spogliatoi.

Secondo tempo – Al 59′  su assist di Marchisio,  Tévez  prova il raddoppio con un indirizzato all’angolino basso a sinistra ma la sua azione viene annullata dalla parata di Viviano. Al 61′, per un brutto fallo, cartellino giallo per  Sturaro. In due minuti, al 63′ e 64′ e 65, la Sampdoria si scatena e con ben quattro azioni consecutive, tenta di riportare in parità la partita  con i tentativi prima di Eto’o e poi tre volte consecutive Bergessio, tutte azioni respinte da Buffon. Reazione della Juventus che al 67′ tenta la chiusura della partita con Tevez ma il tiro viene parato e al 68′ con Pereyra, azione respinta.  Al 69′ ci riprova Marchisio con un tiro di destro al centro della porta ma il portiere para. Partono le sostituzioni. Al 75′ il subentrato Duncan, su assist di Eto’o, tiro di sinistro da oltre 25 metri nell’angolino in basso a sinistra ma Buffon lo para. Secondo tempo al cardiopalma! Al 79′ ci prova ancora De Silvestri con un colpo di testa da centro area ma il tiro viene respinto. All’ 83′, De Silvestri viene ammonito per un brutto fallo. Per fallo di mano, all’ 87′ è  Soriano ad essere ammonito.  I giocatori della Sampdoria perdono il controllo ed all’  89′ Valeri estrae ancora un ancora il cartellino giallo per Romagnoli. Quattro i minuti di recupero. Al 90’+2′ il portiere della Sampdoria è ancora chiamato a difendere la sua porta dal tiro di Sturaro. Il fischio dell’arbitro segna così la fine della partita con la vittoria della Juventus per 1 a 0.

La Juventus vince il campionato con quattro turni di anticipo, ma l’immagine della festa dei giocatori bianconeri  in uno stadio praticamente deserto, lascia l’amaro in bocca a tutti per il declino che ha colpito il calcio italiano.

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