America’s Cup. Luna Rossa, falsa partenza

La seconda gara questa notte

Roma, 15 gennaio 2021 – È partita all’insegna delle grandi sorprese la XXXVI^ edizione dell’ America’s Cup, che si è svolta la scorsa notte ad Auckland, Nuova Zelanda.

Nella prima giornata delle regate di Prada Cup, si è imposta la barca meno quotata,
l’inglese ‘Ineos Team UK’ che ha sbaragliato gli statunitensi di ‘NYYC American Magic’.

Alle ore 4, nella seconda gara, ha regolato anche l’italiana “Luna Rossa”.

La barca inglese era la meno favorita nella sfida per diventare sfidante all’America’s Cup detenuta dalla Nuova Zelanda.

Molti consideravano che, dovendo affrontare nella stessa giornata (nottata in Europa – ndr) due avversari, questo potesse essere un handicap.

Invece, alla prova dei fatti, si è rivelato tatticamente un grosso vantaggio.

Si è regatato in condizioni meteo stabili: sole, mare calmo, vento sui 30 nodi stabile, senza salti, massime velocità 45,78.

Ogni regata – che prevedeva una durata fra i 40 ed i 60 minuti – di fatto si è conclusa in poco più di 23-24 minuti ciascuna.

Lo skipper inglese Sir Ben Aunslie (baronetto per meriti sportivi) ha sfruttato l’esperienza maturata nella prima regata, vinta a mani basse contro gli statunitensi di American Magic per ripetersi poi contro Luna Rossa.

Nella pre-partenza, ha manovrato con accortezza per tenersi dietro la prua della barca targata Prada-Pirelli, riuscendo a tagliare il via alle ore 00 con quei pochi secondi di vantaggio che gli hanno consentito di prendere il lato destro nel lato iniziale di bolina.

Si è trattato di gestire una gara di controllo che ha permesso di girare alle boe con un vantaggio di 22-23 secondi, che sul traguardo finale sono stati 28 secondi.

Contro gli americani, con la stessa manovra, il vantaggio è stato di 1’20” che hanno corrisposto ad un vantaggio di 1400 metri, una enormità davvero.

Disco rosso dunque per Luna Rossa.

Bisogna tener presente che nelle condizioni di mare e tempo come quelle di questa notte, se non imbocchi la giusta partenza, si può vincere soltanto per gravi deficienze tecniche od errori madornali altrui.

Ma nulla è compromesso per la barca italiana dello skipper Max Sirena, i timonieri Francesco Bruni e James Spithill, per il patron Prada, Bertelli, per la Pirelli di Tronchetti Provera.
Luna Rossa c’è. Non mostra alcun limite. Il tempo e le occasioni non mancano per riprendere in pugno la situazione.

Gli sfidanti in corsa con i detentori neozelandesi, sono tre. Alla semifinale Prada Cup, accedono in due.

Ci sono altri tre Robin Round da disputare a cominciare da quello di stanotte (sabato 16 ore 03) che vedrà impegnata Luna Rossa nella sfida contro American Magic.

A seguire la rivincita fra la barca Usa contro ‘Ineos Team UK’.

Buon vento a tutti. Buona nottata.

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