A colloquio con il dentista

L’importanza del rapporto professionista-paziente

Roma, 13 ottobre – Per natura, abbiamo l’atavica paura di andare dal dentista. Meglio tenerci il dolore che finire sotto il trapano! Ma non sempre è così.

Ed allora, ne abbiamo parlato con il dottor Stefano Tassiello, laureato con lode all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e con lo studio a Nettuno,  Piazza Mazzini 10, tel.06-9807376 – cell. 3293766221.

Dottor Tassiello, cosa provoca la carie?

Risposta: la carie è dovuta sia alla predisposizione che alla flora batterica e alla dieta. Certo è che una dieta ricca di zuccheri crea un terreno fertile per i batteri che poi causano la carie. Ci vuole la prevenzione con molta igiene e ridurre al minimo l’assunzione di cibi che provocano la carie. Le visite di controllo dal dentista servono a prevenire ogni patologia. In passato c’era poca consapevolezza della prevenzione mentre oggi, grazie alla pubblicità, vi è molta più informazione ed è un fatto positivo.

Quanto conta andare non da qualsiasi dentista ma da un professionista di fiducia?

Risposta: È alla base di tutto. Andare da uno improvvisato o che non si conosce può causare problemi anzichè risolverli. Il dentista deve badare all’obiettività della cura e non a quello che gli torna comodo o più redditizio. Le cure inappropriate possono causare carie e parandontiti. È necessario affidarsi a chi si conosce e soprattutto a chi è un dentista quasi familiare. Purtroppo questo si sta perdendo. Nei centri odontoiatrici ci sono validi e specializzati professionisti, a volte ma, credo, manchi il contatto più familiare e di fiducia. Se manca il rapporto con il paziente, la prestazione diventa fredda.

Quanto è importante l’igiene?

Risposta: quella casalinga è importante e va fatta bene e sempre. Quella professionale, va fatta ogni sei mesi dal dentista per scoprire e prevenire carie in tempo e problemi paradontali.

Dottore, cosa ti dà l’attività nella struttura pubblica e quella in privato?

Risposta: il pubblico dà molte soddisfazioni dal punto di vista umano. Servire un paziente che non può permettersi cure private, mi fa sentire utile al prossimo. Il privato mi dà la sicurezza di offrire un buon servizio con strutture moderne. Implantologia e chirurgia orale sono le mie specializzazioni. Il mio studio a Nettuno ha poltrone comode, attrezzature all’avanguardia che fanno sentire il paziente più a suo agio. L’ igiene è fondamentale nello studio al massimo livello. In più,  per distrarre il paziente che si sente in un luogo più confortevole, abbiamo un video che proietta canzoni ed immagini. La musica, di sottofondo, è poi fondamentale, aiuta a diminuire lo stress.

Dottore, ho visto che hai molti pazienti, cosa attrae di te?

Risposta: L’amicizia che ho con loro. Prima ci deve essere stima e amicizia poi arriva il paziente.

Ci parli della tua esperienza come dentista nelle carceri?

Risposta: Il contatto con i detenuti mi ha arricchito dal punto di vista umano. Il detenuto mi può insegnare qualcosa che non so della vita ed io posso offrirgli cure.Ho trattato detenuti con problemi mentali, ex tossici o malati, tutti desiderosi di curarsi e questo è molto bello per me. I detenuti hanno solo bisogno di maggiori attenzioni.

Cosa riscontri maggiormente nei pazienti?

Risposta: Purtroppo, e sono molti, ancora diffidano del dentista privato come se fosse caro o per pochi. Io, grazie alla vasta clientela che ho, riesco a mantenere dei prezzi più accessibili a tutti e il lavoro che svolgo mi dà grandi soddisfazioni per i risultati.

Grazie, Dottor Stefano Tassiello, e buon lavoro.

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