Marzo
		
	
	
Almanacco del 04 marzo 2016




OGGI
Venerdì 04 Marzo 2016
 È il 64º giorno del calendario gregoriano. 
Mancano 302 giorni alla fine dell’anno.

NASCE
1678: Antonio Vivaldi, sacerdote, compositore
 e violinista italiano († 1741)
1913: John Garfield, attore statunitense 
(Il postino suona sempre due volte) († 1952)
1936: Corrado Pani, attore italiano († 02.03.2005)
1943: Lucio Dalla, musicista, cantautore e attore 
italiano (Attenti al lupo) († 01.03.2012)
1952: Umberto Tozzi, cantautore e chitarrista 
italiano (Gli altri siamo noi)
1959: Cinzia Leone, attrice italiana (Parenti serpenti) 
MUORE
1861 – Ippolito Nievo,  Scrittore e patriota italiano. 
Partecipa alla spedizione dei Mille. Muore nel 
naufragio del vapore “Ercole” in vista del golfo di 
Napoli mentre riporta da Palermo i documenti 
amministrativi della spedizione (n. 1831)
1994: Gianni Agus, attore, conduttore televisivo 
e attore teatrale italiano (n.1917)
2005: Nicola Calipari, funzionario di Polizia, agente 
segreto italiano – Sequestro Sgrena (n. 1953)
2009: Salvatore Samperi, regista e sceneggiatore 
italiano (Malizia) (n. 1944)
2015: Giuseppe Grioli, matematico e fisico italiano (n. 1912)

 ACCADDE
1152: Federico Barbarossa viene eletto re di Germania
1848 – Carlo Alberto emana lo Statuto Albertino, 
che resterà in vigore fino al 1946
1917 – Jeannette Rankin del Montana diventa la prima donna 
a far parte della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti
1947 – Eseguita l’ultima condanna a morte in Italia. 
I nomi dei condannati per omicidio plurimo per rapina, erano:
 Francesco La Barbera, Giovanni Puleo, Giovanni D’Ignoti
1954 – Il Peter Bent Brigham Hospital di Boston annuncia 
il primo trapianto riuscito di fegato
1963 – A Parigi sei persone sono condannate a morte per 
il tentato assassinio del presidente Charles de Gaulle
1966: John Lennon afferma “Noi siamo più popolari di Gesù”
1997 – Il presidente statunitense Bill Clinton vieta le sovvenzioni 
federali per qualsiasi ricerca sulla clonazione umana
1999 – Il Capitano Richard Ashby dei Marines viene assolto 
dall’accusa di aver causato la morte di 20 sciatori sul Cermis, 
recidendo il cavo di una funivia col suo aereo. Si ipotizza un 
accordo con il governo italiano, per la liberarazione di  Silvia 
Baraldini, detenuta in America per terrorismo

TEMPO AL TEMPO
1977 – Un terremoto in Romania provoca più di 1.500 vittime

 LA CHIESA RICORDA
Santi
S. Casimiro re
S. Appiano di Comacchio, B. Umberto di Savoia, S. Lucio I, 
B. Placida Viel.,  San Giovanni Antonio Farina 

PROVERBIO
I soldi fan l’uomo ricco
l’educazione lo fa signore

AFORISMA
Un imperatore non deve obbedienza a nessuno, 
solo a Dio ed alla Giustizia.
[Federico Barbarossa]

DITELO CON I FIORI
Il significato di – Pervinca – è…
– Siamo sempre stati amici, fin dall’infanzia.

DAI  GUINNES  DEI  PRIMATI 
La sequoia gigante “Generale Sherman” è l’albero 
più grosso del mondo, chiamata così in onore del 
celebre generale della Guerra di Secessione. 
Il “Generale Sherman” è l’essere vivente più grande 
(in termini di volume) della Terra con i suoi 84 metri 
di altezza per 5.445 tonnellate di peso. 
Pur essendo anche uno degli alberi più vecchi del mondo
 (tra i 2.300 e i 2.700 anni!) è un .. bambino confronto al 
pino “Matusalemme”, che di anni ne ha ben 4.789, l’albero 
vivente più vecchio che si trova, sempre in 
California,  nell’ Ancient Bristlecone Pine Forest.

LA SMORFIA NAPOLETANA
Numeri ed Interpretazioni dei sogni 
Sognare ‘o Puorco (il maiale)  è il numero 4

FRASE DEL GIORNO 
La saggezza sta solo nella verità. 
(Johann Wolfgang Goethe)

PENSIERO DEL MATTINO 
Chi ci ha creato ha messo nel nostro cuore una fiamma 
che dà forza e calore e, se saprai alimentarla ,non sarai 
seppellito/a nella cenere.
 (Omar Falworth)

MASSIMA DEL GIORNO DIVERTENTE
Dio creò l’uomo. Vide che quanto aveva fatto era cosa 
molto buona e si riposò.
Dio  creò la donna e non ebbe più pace nè lui nè l’uomo e, 
per stare tranquillo, con la scusa del serpente, li buttò fuori 
dal Paradiso.
Dio vide quanto aveva fatto e disse  “Ecco, questa si che era cosa 
molto, ma molto  buona!” E finalmente si  riposò!
(Salvatore Veltri)

 
				





