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A Napoli festa scudetto con 100 feriti, 10 rapine, accoltellamenti, aggressioni, sequestri

Venerdì 23 maggio sera a Napoli festa scudetto con feriti per accoltellamenti, rapine, aggressioni, sequestri e un tiktoker che lancia in aria una pistola 

Gran lavoro per le Forze dell’ordine a Napoli durante la festa scudetto di venerdì 23 maggio sera: feriti per accoltellamenti, rapine, aggressioni, sequestri e un tiktoker che lancia in aria una pistola. Episodi di criminalità vari. Un 47enne di Cercola è stato rapinato dello scooter e ferito con il calcio della pistola in via Sambuco; un 28enne di Caserta ha ricevuto una coltellata allo zigomo; un cittadino belga di 27 anni è stato soccorso perché ferito con un’arma da taglio in via Poerio. Autorità e Polizia e Carabinieri hanno fatto il possibile affinché le cose non peggiorassero ulteriormente.

A Napoli festa scudetto con feriti ed episodi di varia criminalità

In un’auto modificata e abbandonata in piazza Nazionale, sequestrata una pistola scacciacani calibro 38. Due ragazzi di 17 e 18 anni sorpresi mentre innescavano un grosso petardo artigianale a piazza del Gesù. I ragazzi, perquisiti, sono stati trovati in possesso di altri 6 petardi denominati Kobra per un peso complessivo di 280 grammi. Sostanzialmente bombette che possono davvero fare del male.

In manette è finito anche un tiktoker di 26 anni che dopo aver provato a forzare il varco di via Acton è fuggito ed ha lanciato via una pistola nei giardini di Molosiglio, ingaggiando anche una colluttazione con i carabinieri. L’arma, un revolver con matricola abrasa e carica di 6 proiettili calibro 38 special, è stata recuperata e sequestrata per poi essere sottoposta ad accertamenti balistici. Lui è finito in carcere in attesa della convalida.

Quasi 100 persone soccorse

Secondo un bilancio parziale dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate sono rimaste ferite almeno una quarantina di persone, in gran parte con ustioni da fuochi d’artificio. All’ospedale vecchio Pellegrini sono stati segnalati 18 feriti (anche per fuochi pirotecnici), 2 stati etilici, 1 sincope e 1 stato d’ansia, all’ospedale San Paolo 16 feriti (traumi e ustioni per fuochi d’artificio) e 1 accoltellato. In piazza del Plebiscito, 52 persone si sono affidate alle cure dei sanitari dei punti di primo intervento, altri 5 feriti allo stadio Maradona, per un totale di 98 pazienti. Pronto soccorso presi d’assalto e oberati di lavoro sino all’alba.

Danneggiata la Fontana del Carciofo

La splendida Fontana del Carciofo – nella favolosa città – danneggiata. Non sono servite le transenne disposte per evitare l’assalto. È una delle fontane monumentali di Napoli, posta al centro dell’odierna piazza Trieste e Trento. La fontana è composta da due livelli: alla base c’è una grande vasca con al centro un’altra piccola vasca sopraelevata che sorregge una scultura a forma di corolla floreale. Sui tre lati del monumento trovano posto tre coppie di vasi decorati. È dalla forma della corolla, somigliante ad un carciofo, che proviene il nomignolo popolare della fontana.

Un morto in scooter

Un uomo di 47 anni alla guida di un motociclo è morto in un incidente stradale verificatosi nella notte a Napoli. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale. L’episodio si è verificato nel tratto in discesa compreso tra via dell’Eremo e largo Cangiani, nei pressi del civico 236, dove il conducente, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo rovinando al suolo e riportando gravi ferite. Tra le ipotesi al vaglio anche quella che l’incidente possa essere stato conseguenza del caos prodotto dalla festa scudetto. Allertato immediatamente il 118, il ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli dove un’ora dopo è stato constatato il decesso. Il motociclo è stato posto sotto sequestro e la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Gli agenti dell’Infortunistica Stradale della Polizia Locale di Napoli hanno eseguito i rilievi tecnici e avviato le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto. Si tratta della decima vittima della strada dall’inizio dell’anno.

Matteo Ferrari

Giornalista di cronaca e attualità con anni di esperienza sul campo, Matteo Ferrari si distingue per la capacità di raccontare la cronaca, attualità e fatti con passione ed una particolare narrazione personale. La sua penna affilata e la sua passione per la verità lo rendono un punto di riferimento per chi cerca un'informazione affidabile, approfondita e nel contempo sintetica.
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